La cefalea nell’anziano
La cefalea nell’anziano: Quali sono le caratteristiche?
Nell’anziano le forme di cefalee più frequenti sono sempre quelle primarie, ma nella terza età sono molto comuni anche le forme di cefalee secondarie.
Nell’anziano subentrano anche malattie croniche (ipertensione, cardiopatie, diabete, anemie, depressione ecc.) che possono portare all’insorgenza di una nuova forma di cefalea (forma secondaria), o peggiorarne una preesistente fino a cronicizzarla.
Spesso nell’anziano la cefalea si presenta in concomitanza con altre malattie (M. di Parkison, malattie cardio-cerebrovascolari, ecc.).
Emicrania con e senz’aura
Le caratteristiche dell’emicrania senz’aura possono cambiare con l’avanzare degli anni per esempio:
- riduzione della durata
- riduzione dell’intensità
- riduzione della frequenza
- perdita della pulsatilità
- localizzazione posteriore del dolore
- remissione completa
In alcuni soggetti possono presentarsi diversi episodi di aura senza cefalea.
Emicrania e malattie cerebro-cardiovascolari
L’emicrania non provoca ictus ischemico e non ha correlazione con elevati valori di pressione arteriosa.
Emicrania e depressione
Soggetti soffrenti di emicrania hanno un maggior rischio di andare incontro a episodi di depressione, come pure soggetti con depressione spesso soffrono di emicrania. Questo vale sia per soggetti giovani-adulti che negli anziani.
In caso di depressione le crisi emicraniche possono essere aggravate, aumenta la frequenza degli attacchi fino a cronicizzarla.
Cefalea tensiva
È la forma di cefalea (primaria) più frequente nell’anziano spesso si presenta in reazione da eventi psicologici
negativi (pensionamento, perdita di relazioni sociali o affettive, perdita del coniuge, ricovero in case di cura, depressione) che possono essere fattori importanti per favorire lo scatenarsi delle crisi di cefalea tensiva.
Cefalea a grappolo
È una forma di cefalea (primaria) rara negli anziani che tende a scomparire tra i 60-70 anni. Aneddoticamente sonno, però, stati descritti casi di cefalea a grappolo ad insorgenza senile (anche dopo gli 80 anni).